Porta Elisa News
mercoledì, 20 novembre 2024, 19:30
di gianluca andreuccetti
Momento critico per la stagione della Lucchese. La sconfitta di Terni ha complicato la classifica dei rossoneri, che adesso hanno un punto di vantaggio sulla zona playout. Domenica, al termine della partita in Umbria, mister Giorgio Gorgone aveva dichiarato di essere disposto a farsi da parte. Dimissioni che sono state respinte dalla società, intenzionata a voler continuare con il tecnico.
Dopo due giorni di colloqui, la Lucchese ha deciso di andare avanti con mister Gorgone. Prosegue quindi la sua avventura sulla panchina rossonera. A dichiararlo è stato il direttore sportivo Claudio Ferrarese, durante la conferenza stampa che si è tenuta questa pomeriggio al Porta Elisa: "Rinnoviamo la fiducia a mister Gorgone che continuerà ad essere l'allenatore della Lucchese. La squadra si è presa la responsabilità delle ultime sconfitte ed è a sostegno del mister. L'obiettivo è adesso vincere lunedì contro il Pontedera". Oggi pomeriggio, a dirigere l'allenamento ci sarà proprio Gorgone e non il suo vice Emiliano Testini, come accaduto ieri.
Domani alle ore 18:30, è in programma al museo rossonero un incontro tra il direttore Ferrarese e i tifosi.
Ecco il comunicato ufficiale del club:
“La Lucchese 1905 intende fare chiarezza in merito alle vicende delle ultime ore. Al termine dell’ultima partita contro la Ternana, il mister Giorgio Gorgone, all’interno dello spogliatoio, ha comunicato la sua decisione di fare un passo indietro, rassegnando le dimissioni con grande onestà alla squadra e al direttore sportivo Claudio Ferrarese. Una scelta che, come lo stesso mister ha sottolineato poi in conferenza stampa, non rappresenta un segno di resa – atteggiamento lontano dal suo stile – ma un atto di responsabilità per il bene della Lucchese. L’obiettivo dichiarato era rimuovere qualsiasi alibi per i giocatori e scuotere l’ambiente, favorendo una reazione collettiva, sempre per il bene della squadra e della Lucchese.Dopo queste dichiarazioni la squadra ha reagito con fermezza, manifestando la propria contrarietà alla decisione del mister. I giocatori hanno espresso la volontà di assumersi personalmente le responsabilità degli ultimi risultati, arrivando a proporsi per parlare direttamente in sala stampa. Anche il direttore sportivo, Claudio Ferrarese, ha ribadito con chiarezza e convinzione il desiderio di proseguire il percorso con l’allenatore, a conferma della fiducia e della stima che unisce il gruppo al tecnico. Questo segnale inequivocabile ha portato sia il mister che la società a riflettere profondamente. Negli ultimi due giorni le parti si sono confrontate più volte, arrivando alla decisione comune di proseguire insieme.Occorre ribadire che mister Gorgone ha sempre dimostrato che l’aspetto economico non è mai stato una priorità per lui. Già a giugno aveva comunicato al presidente Bulgarella che, qualora non fosse stato ritenuto in linea con il progetto, avrebbe rinunciato al contratto. Durante l’estate ha rifiutato offerte più vantaggiose pur di rimanere a Lucca, convinto del percorso intrapreso con la squadra. Per questo, ipotizzare che dimissioni o esonero siano legati a motivi economici è del tutto infondato. La coerenza dimostrata in questi mesi testimonia la dedizione e l’integrità del mister.Dal punto di vista societario, inoltre, non ci sarebbe stato alcun problema a rispettare il contratto e cambiare allenatore, ma questa non è stata ritenuta la soluzione più idonea per affrontare il momento di difficoltà. La società ritiene, infatti, che i risultati negativi non siano imputabili esclusivamente al tecnico, ma rappresentino una responsabilità collettiva. Questo concetto è stato chiaramente ribadito anche dai gesti e dalle parole della squadra.Un ulteriore aspetto importante riguarda gli obiettivi stagionali. Prima dell’apertura del mercato, la società e il direttore sportivo avevano pianificato di allestire una squadra con ambizioni più alte. Tuttavia, per diverse dinamiche, non siamo riusciti a concretizzare alcuni situazioni che erano state preventivate. Di conseguenza, anche alla luce dei risultati – che rappresentano un segnale inappellabile – l’obiettivo principale della squadra è ora la salvezza e il mantenimento della categoria.Alla luce di queste considerazioni, la Lucchese 1905 comunica ufficialmente di aver rinnovato la fiducia a mister Giorgio Gorgone, il quale già da oggi pomeriggio tornerà a dirigere gli allenamenti.La società chiede ai propri tifosi e alla stampa locale di fare quadrato in questo momento delicato, lavorando insieme per uscire da questa spirale negativa. A tal proposito, domani, giovedì 21 novembre, il direttore sportivo Claudio Ferrarese incontrerà i tifosi per fare il punto della situazione e ascoltarli, con l’obiettivo di remare tutti nella stessa direzione.Inoltre, in occasione della partita contro il Pontedera, la società ha deciso di dare un segnale forte ai propri sostenitori. Per questa gara, i biglietti saranno proposti a prezzi fortemente scontati: Curva Ovest 5€, Gradinata 8€, Tribuna 10€, prezzi comprensivi di prevendita. La vendita inizierà, sia online che in biglietteria, dalle ore 16.00 di mercoledì 20 novembre”.
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:56
L'amministrazione comunale sul momento della Lucchese: "Stiamo seguendo la situazione societaria: ci sono stati molti contatti e l'ultimo incontro, in teleconferenza, si è svolto proprio lunedì scorso. Nel rispetto della proprietà privata della società, sarà fatto tutto quello che è possibile per tutelare un bene della città"
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:41
Mentre le trattative per il passaggio societario sembrano essere a un punto morto e si vocifera che l'imprenditore italo-canadese sia ormai fuori dai giochi, ecco che il club annuncia il nuovo direttore generale, una figura assente ormai da oltre otto mesi, ovvero da quando si interruppe il rapporto con Giuseppe...
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:01
Lo stadio Antonio Benelli di Pesaro è intitolato al più piccolo dei sei fratelli Benelli, una famiglia di famosi motociclisti, morto in un incidente stradale. Le sue origini risalgono al 1927, quando la Vis Pesaro si trasferì nell'attuale impianto che inizialmente era stato concepito come velodromo
mercoledì, 27 novembre 2024, 08:44
L'amministratore delegato Lo Faso ha raffreddato ogni ipotesi di cessione ravvicinata, eppure nei giorni scorsi un ancora misterioso imprenditore di origine italo-canadese avrebbe versato 500mila euro nelle casse societarie a margine di un contratto preliminare di vendita: trattativa sepolta o ancora in piedi?