Porta Elisa News
domenica, 17 novembre 2024, 17:35
Un conciliabolo lunghissimo di alcuni giocatori con una rappresentanza dei tifosi, in un clima pesante, di grande sconforto. Poi il rientro negli spogliatoi dove il tecnico Giorgio Gorgone ha annunciato ai giocatori e ai dirigenti le sue dimissioni, pochi istanti dopo, l'arrivo in sala stampa dove va subito al sodo e parla, con grande rammarico, della necessità di una scossa. E' il tecnico a fare tutto, con la società che, tanto per cambiare, va di rimessa. E dalla prime reazioni, con i giocatori sotto choc nello spogliatoi ma contrari, a quando filtra, alle dimissioni, anche la stessa società sarebbe stata presa in contropiede.
Il diesse Ferrarese si è subito messo in contatto telefonico con l'amministratore delegato Ray Lo Faso per capire il da farsi. A questo punto le strade sono due: o vengono accettate le dimissioni e si inizia a lavorare al nuovo allenatore, oppure devono essere respinte, alla luce anche delle dinamiche dello spogliatoio. Sono momenti di grande tensione al Liberati di Terni. Poi una comunicazione che rinvia ogni decisione.
"La società Lucchese 1905 comunica che, al termine della partita contro la Ternana, mister Gorgone ha annunciato le proprie dimissioni sia durante la conferenza stampa che nello spogliatoio. La squadra e il direttore sportivo Ferrarese hanno immediatamente respinto questa decisione. In un momento così delicato, la società ha deciso di prendersi il tempo necessario per confrontarsi con mister Gorgone e valutare insieme la situazione al fine di determinare la strada da seguire".
Ma non è finita qui: la società rossonera, due ore dopo ha dato vita a un secondo comunicato in cui si annuncia che il tecnico non ha ancora dato formalmente le dimissioni, evidentemente qualcuno pensava inviasse una pec direttamente dagli spogliatoi. "La Lucchese 1905 comunica che durante il confronto telefonico appena terminato tra mister Gorgone e l'amministratore delegato Ray Lo Faso, il tecnico non ha presentato formalmente le sue dimissioni. Le parti hanno concordato di incontrarsi domattina per formalizzare una soluzione adeguata ed efficace. La società comunicherà tempestivamente le proprie determinazioni e le azioni conseguenti". La sensazione è che il rapporto sia definitamente incrinato, e che la società che della ambizione aveva fatto la sua bandiera stia provando a individuare una soluzione al minor costo. E a questo punto non è escluso braccio di ferro.
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:56
L'amministrazione comunale sul momento della Lucchese: "Stiamo seguendo la situazione societaria: ci sono stati molti contatti e l'ultimo incontro, in teleconferenza, si è svolto proprio lunedì scorso. Nel rispetto della proprietà privata della società, sarà fatto tutto quello che è possibile per tutelare un bene della città"
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:41
Mentre le trattative per il passaggio societario sembrano essere a un punto morto e si vocifera che l'imprenditore italo-canadese sia ormai fuori dai giochi, ecco che il club annuncia il nuovo direttore generale, una figura assente ormai da oltre otto mesi, ovvero da quando si interruppe il rapporto con Giuseppe...
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:01
Lo stadio Antonio Benelli di Pesaro è intitolato al più piccolo dei sei fratelli Benelli, una famiglia di famosi motociclisti, morto in un incidente stradale. Le sue origini risalgono al 1927, quando la Vis Pesaro si trasferì nell'attuale impianto che inizialmente era stato concepito come velodromo
mercoledì, 27 novembre 2024, 08:44
L'amministratore delegato Lo Faso ha raffreddato ogni ipotesi di cessione ravvicinata, eppure nei giorni scorsi un ancora misterioso imprenditore di origine italo-canadese avrebbe versato 500mila euro nelle casse societarie a margine di un contratto preliminare di vendita: trattativa sepolta o ancora in piedi?