Porta Elisa News
venerdì, 6 settembre 2024, 09:20
Conclusosi il calcio mercato d'estate, per il direttore sportivo rossonero Claudio Ferrarese è il momento di fare il punto, di tirare un bilancio di una sessione sicuramente non facile: "Siamo stati vicinissimi a Tonin, era lui il colpo finale annunciato dal presidente, ma il ragazzo non è voluto venire ed è andato al Pescara. Ci sta, ma è stato un peccato. A quel punto ho virato sul profilo di Sasanelli che non ha ancora la sua caratura, ma può fare bene, di certo ci abbiamo provato sino in fondo. Perché non sono venuti alcuni giocatori? Sono dinamiche di calcio. Quanto a Catanese, è stata una trattativa all'ultimo secondo, quando l'Arezzo ha acquistato un nuovo centrocampista si sono aperti gli spazi per chiudere e sono molto contento del suo arrivo. Sono contento di quanto è stato fatto, e ho fiducia in questa squadra e nel mister. Sono convinto, che al di là dei limiti, faremo qualcosa di buono. Abbiamo giovani di proprietà da valorizzare. Il minutaggio? Dalla società non ci sono stati dati obblighi tassativi, verrà valutato di gara in gara se farlo".
Poi Ferrarese ha affrontato la questione dei due che dovevano partire e sono rimasti, ovvero Gucher e Magnaghi: "Non sono mai stati fuori rosa: Gucher è rientrato in gruppo in questi giorni, ha avuto problemi fisici e ci vorrà ancora 20-25 giorni per vederlo pronto, praticamente inizia ora la preparazione. Magnaghi, che ha avuto un piccolo problema ma penso possa essere convocato, aveva avuto proposte ma non è stato trovato un accordo, mi auguro faccia bene per me, per la Lucchese e per lui stesso. Entrambi potevano essere ceduti, ma non è stato così e il mercato è finito e ora è il momento di dare il 150 per cento, altrimenti si prenderanno decisioni. E' stato un mercato difficilissimo, con pochi soldi in giro e chi ne aveva da spendere ha fatto il padrone. Noi abbiamo fatto l'impossibile per allestire una squadra con una rosa ampia".
"Il momento delle squadra non è dei migliori – ha aggiunto Ferrarese – capisco che un punto in due partite è poco anche se con il Gubbio poteva tranquillamente uscire un pari. Ci vuole pazienza e equilibrio: siamo solo agli inizi. Faccio calcio da una vita e so che ci sono momenti come questo, ma guardo gara dopo gara e sono convinto che questa squadra possa darci delle soddisfazioni. Poi, il tempo ci dirà che tipo di mercato è stato, quello che posso dire è che quello che sono riuscito a fare. Il girone è difficile, ci sono una decina di squadre importanti con qualcosa in più vedo Entella, Pescara, Ascoli, Perugia e Ternana, ma occhio anche alla Torres
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:56
L'amministrazione comunale sul momento della Lucchese: "Stiamo seguendo la situazione societaria: ci sono stati molti contatti e l'ultimo incontro, in teleconferenza, si è svolto proprio lunedì scorso. Nel rispetto della proprietà privata della società, sarà fatto tutto quello che è possibile per tutelare un bene della città"
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:41
Mentre le trattative per il passaggio societario sembrano essere a un punto morto e si vocifera che l'imprenditore italo-canadese sia ormai fuori dai giochi, ecco che il club annuncia il nuovo direttore generale, una figura assente ormai da oltre otto mesi, ovvero da quando si interruppe il rapporto con Giuseppe...
mercoledì, 27 novembre 2024, 17:01
Lo stadio Antonio Benelli di Pesaro è intitolato al più piccolo dei sei fratelli Benelli, una famiglia di famosi motociclisti, morto in un incidente stradale. Le sue origini risalgono al 1927, quando la Vis Pesaro si trasferì nell'attuale impianto che inizialmente era stato concepito come velodromo
mercoledì, 27 novembre 2024, 08:44
L'amministratore delegato Lo Faso ha raffreddato ogni ipotesi di cessione ravvicinata, eppure nei giorni scorsi un ancora misterioso imprenditore di origine italo-canadese avrebbe versato 500mila euro nelle casse societarie a margine di un contratto preliminare di vendita: trattativa sepolta o ancora in piedi?