Porta Elisa News

Mister Gorgone: "Voglio una squadra umile, ma spavalda. Sul mercato e gli obiettivi..."

giovedì, 22 agosto 2024, 13:20

di gianluca andreuccetti

Stamattina si è tenuta la conferenza stampa di mister Gorgone in vista dell'esordio in campionato contro il Pineto. Il tecnico, accompagnato in sala stampa dal direttore sportivo Ferrarese, ha fatto in primis un punto sulle indisponibilità: "Tumbarello è stato aggregato al gruppo ad inizio settimana e sarà della partita. Anche i nuovi arrivati Gemignani e Giacchino sono convocati. Costantino? É arrivato a Lucca in una condizione fisica non ottimale, ma si sta allenando molto bene. Anche lui è convocato. Sono contento del recupero lampo di Welbeck, dopo il brutto scontro subito a Vercelli. Devo valutare le condizioni di Frison. Gli indisponibili saranno Gucher, Magnaghi e Gasbarro, quest'ultimo squalificato". 

L'allenatore ha parlato anche di alcune scelte tattiche e di formazione: "Per quanto riguarda il modulo, devo vedere. Tra i pali, il titolare domani potrebbe essere Palmisani. Lorenzo è stato preso per fare un percorso di crescita: è giovane e ha bisogno di tempo per crescere. Sono contento che Coletta alla fine sia rimasto: è un punto di riferimento per tanti ragazzi". 

Mister Gorgone ha parlato ovviamente dell'avversario di domani sera: "Il Pineto ha scelto di tenere molti giocatori dello scorso anno. In attacco, ha alzato il livello di qualità, con gli arrivi di Delsole e Bruzzaniti, ad esempio. Contro il Pescara in Coppa Italia li ho visti molto bene. Non sarà una gara semplice". 

La Lucchese si presenta a questo appuntamento con la rosa ancora da completare: "Parlare di mercato alla vigilia dell'esordio in campionato lo vedo fuori luogo. Andiamo a Pineto con 18/19 giocatori. Se non dovessero arrivare altri acquisti continuerò con la stessa ambizione. Parlare oggi di eventuale lacune, a livello di rosa, lo trovo superfluo. Allo stato attuale, ho a disposizione un gruppo tosto e ambizioso, con alcuni ragazzi che vengono dalla Serie D. Come ad esempio Antoni, ragazzo che ha coronato il suo sogno di giocare per la squadra della sua città. In uscita, abbiamo perso diversi giocatori importanti, di categoria. La mia ambizione è quella di avere una squadra con giocatori che sono disposti a lottare per questi colori e questa maglia. Obiettivi? Non mi piace di parlate di queste cose. Vogliono una squadra umile e spavalda". 

I rossoneri sono stati sorteggiati in un girone non semplice: "Ternana e Ascoli hanno due organici importanti. Mi aspetto che l'Entella e la Spal possano tornare ai loro livelli. L'Arezzo invece ha fatto uno step successivo. Occhio anche al Campobasso, formazione secondo me molto competitiva".

 




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